Panettone fatto in casa: la ricetta classica

Simbolo delle feste e re incontrastato delle tavole natalizie, il panettone è molto più di un dolce: è un rituale che profuma di burro, agrumi e attesa.

Prepararlo in casa significa riscoprire la lentezza e la soddisfazione di creare qualcosa di unico, capace di trasformare la cucina in un piccolo laboratorio di pasticceria.
Il segreto per renderlo indimenticabile? L’abbinamento giusto: una crema vellutata o un accento piccante possono esaltarne la dolcezza e dare nuova vita a una tradizione intramontabile.

Ingredienti per un panettone da 1kg

Per ottenere un panettone soffice e profumato servono ingredienti semplici ma di ottima qualità, da utilizzare a temperatura ambiente, fondamentali per garantire una lievitazione perfetta  e un sapore equilibrato.

Per il primo impasto

  • 100 g di lievito madre rinfrescato
  • 85 g di zucchero
  • 250 g di farina manitoba
  • 90 g di acqua tiepida
  • 3 tuorli
  • 60 g di burro morbido

Per il secondo impasto

  • Tutto il primo impasto lievitato
  • 60 g di farina manitoba
  • 25 g di zucchero
  • 2 tuorli
  • 3 g di sale
  • 40 g di burro morbido
  • 10 g di miele
  • Semi di una bacca di vaniglia o ½ cucchiaino di estratto

Per l’emulsione aromatica (opzionale ma consigliata)

  • 20 g di burro
  • scorza grattugiata di un’arancia e di un limone non trattati
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o rum

Per la sospensione (canditi e uvetta)

  • 80 g di uvetta sultanina
  • 80 g di cubetti di arancia candita
  • 40 g di cedro candito (facoltativo)
  • 1 cucchiaio di liquore (Marsala o rum) per ammollare l’uvetta

foto 1 panettone

Come preparare il panettone fatto in casa

La realizzazione del panettone richiede circa due giorni: uno dedicato agli impasti e alle lievitazioni, l’altro alla cottura e al riposo. È importante procedere per fasi, ognuna essenziale per sviluppare la struttura, il profumo e la sofficità del dolce. Fondamentale è anche il controllo di tempi e temperature: un impasto mantenuto alla giusta temperatura cresce meglio e in modo uniforme.

Vediamo insieme come prepararlo!

Fase 1: il primo impasto e la prima lievitazione

In una planetaria con gancio, unite acqua e zucchero, poi aggiungete il lievito madre e iniziate a impastare. Incorporate gradualmente la farina e, una volta formato un impasto omogeneo, aggiungete i tuorli e il burro morbido in più riprese.
Lavorate ancora l’impasto fino a ottenere una massa liscia ed elastica. Dopodiché coprite e lasciate lievitare a 26-28°C per circa 10-12 ore, fino al triplo del volume.

Fase 2: il secondo impasto e l’aggiunta degli aromi

Trascorso il tempo di lievitazione, prendete il primo impasto e aggiungetegli la farina, lo zucchero e il miele. Unite poi i tuorli, il sale e il burro morbido. Profumate il tutto con l’emulsione aromatica (creata dall’unione di burro fuso, scorza di arancia e di limone, miele e vaniglia),  e continuate a impastare finché il composto non sarà elastico e lucido.
Aggiungete infine l’uvetta ben strizzata dal liquore di ammollo e i canditi, distribuendoli in modo uniforme senza rompere l’impasto.

Fase 3: la pirlatura e la lievitazione nello stampo

Trasferite l’impasto su un piano leggermente imburrato, formate una palla liscia (pirlatura) e sistematela nello stampo da panettone da 1 kg.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare a 28°C per 7-8 ore, finché l’impasto non arriverà a circa 2 cm dal bordo dello stampo.

Fase 4: cottura e raffreddamento

Incidete la superficie con una croce e adagiate al centro un piccolo fiocco di burro. Cuocete in forno statico preriscaldato a 175°C per circa 50-55 minuti.
Una volta cotto, infilzate la base con due spiedi di metallo e capovolgete il panettone, lasciandolo raffreddare a testa in giù per almeno 6 ore: è un passaggio fondamentale per mantenere la struttura soffice e alta.

panettone 2

Come servire e abbinare il panettone

Un panettone fatto in casa merita di essere servito con la stessa cura con cui è stato preparato: tagliatelo solo quando è completamente freddo, meglio se dopo 12 ore dal raffreddamento, e accompagnatelo con abbinamenti che ne esaltino profumo e dolcezza.

L’abbinamento classico: la crema al mascarpone

Morbida, vellutata e dal gusto pieno: la crema al mascarpone è uno degli accompagnamenti più amati del panettone, immancabile sulle tavole natalizie. La sua dolcezza e la consistenza soffice esaltano i profumi del lievitato, creando un equilibrio perfetto tra delicatezza e intensità.
Servita accanto a una fetta di panettone, ancora leggermente tiepida, è la coccola ideale per chiudere un pranzo o una cena di Natale come da tradizione.

L’abbinamento che sorprende: panettone e mostarda

Se siete alla ricerca di un abbinamento originale, che sappia stupire senza allontanarsi troppo dalla tradizione, il panettone con la mostarda è la scelta perfetta.
La mostarda veneta con il suo gusto dolce e lievemente piccante, crea un contrasto di sapori delicato, che si sposa bene con la morbidezza del lievito, esaltandone gli aromi e regalando un equilibrio sorprendente.

Per un tocco ancora più vivace, non può mancare la mostarda di agrumi o di clementine: le sue note vivaci e profumate doneranno al panettone un tocco moderno e irresistibile, perfetto per le feste e per stupire i tuoi ospiti.