Mostarda di fichi

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La mostarda di fichi è una gustosa preparazione dalle origini antiche, particolarmente indicata per accompagnare formaggi e altre pietanze salate. Un frutto dal sapore così dolce si sposa alla perfezione con la senape, che dona alla mostarda la tipica nota piccante grazie al suo aroma intenso. Il risultato? Una salsa golosa, irresistibile e agrodolce.

Ingredienti mostarda di fichi

La mostarda di fichi è disponibile in commercio già pronta da gustare: quella di Lazzaris è preparata con i seguenti ingredienti:

  • fichi canditi
  • aroma di senape
  • sciroppo di glucosio
  • zucchero e acqua

Chi ama mettersi ai fornelli può invece prepararla in casa. Una ricetta semplice, fatta di pochi ingredienti essenziali: un chilo di fichi, 100 grammi di vino bianco, 500 grammi di zucchero, olio essenziale di senape. Oltre alla ricetta tradizionale, esistono numerose reinterpretazioni, più o meno speziate, da provare a seconda dei gusti. Vediamo come fare la mostarda di fichi casalinga e alcune delle varianti più gustose.

Come fare la mostarda di fichi

Mostarda di fichi

La ricetta tradizionale della mostarda di fichi è fatta di pochi semplici passaggi, anche se bisogna avere un po’ di pazienza per rispettare i lunghi tempi di riposo previsti dalla preparazione.

Ecco tutti gli step per preparare una mostarda di fichi come da tradizione:

  • Pelare i fichi, tagliarli a pezzetti e metterli momentaneamente da parte.
  • Mettere in una casseruola il vino, lo zucchero e un bicchiere d’acqua e far partire la cottura a fuoco lento, fino a raggiungere il punto di ebollizione.
  • Proseguire la cottura per due minuti dal raggiungimento del bollore e aggiungere alla miscela i pezzetti di fichi precedentemente lasciati a riposo.
  • Far cuocere per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la preparazione non sarà diventata omogenea e sciropposa.
  • A questo punto unire l’olio essenziale di senape. La quantità dipende dai gusti e dal risultato che si desidera ottenere: più senape si aggiungerà, più la mostarda sarà piccante.
  • Arriviamo al passaggio finale: la mostarda è pronta e bisognerà lasciarla raffreddare per poi riporla nei vasi sterilizzati per la corretta conservazione.

Varianti della mostarda di fichi

Esistono numerose rivisitazioni della tradizionale ricetta della mostarda di fichi, qui di seguito ne proponiamo una nostra selezione.

  • La mostarda di fichi e cannella

Una variante della ricetta tradizionale della mostarda di fichi prevede l’aggiunta della cannella: una preparazione speziata che celebra l’autunno e i suoi sapori. Come prepararla? Basterà seguire tutti i passaggi della ricetta tradizionale e aggiungere, come tocco finale in fase di raffreddamento, un cucchiaino di cannella in polvere, giusto prima di metterla nei vasetti.

Se vi state chiedendo quali possano essere gli abbinamenti per una salsa di questo tipo, i più consigliati sono certamente quelli con le carni lesse e gli arrosti di manzo o di maiale.

  •  La mostarda di fichi piccante

La tradizionale mostarda di fichi è già di per sé leggermente piccante, ma la ricetta classica può essere arricchita, se si desidera avere una preparazione dal sapore più deciso. L’olio essenziale di senape dona infatti alla mostarda un tocco piccante, ma chi ama i gusti forti può aggiungervi uno o due peperoncini piccanti.

Seguendo la ricetta tradizionale, terminati i 20 minuti di cottura della preparazione, aggiungere il peperoncino, che prima deve essere tritato e pulito dai semi. Cuocere per altri 10 minuti e riporre nei vasetti.

  • La Mostarda di fichi d’India

Si tratta di una ricetta derivante dalle tradizioni contadine siciliane, una preparazione antica e spesso dimenticata. Una mostarda dal sapore speziato, tutta da scoprire.

Cosa serve per prepararla? 20 fichi d’India, 100 grammi di amido per dolci, 100 grammi di mandorle tritate, una manciata di chiodi di garofano, un cucchiaino di cannella, scorzetta d’arancia. Per la preparazione bisognerà estrarre il succo dai fichi d’India, aggiungere l’amido e far cuocere a fuoco lento mescolando con il cucchiaio di legno, fino a quando il composto non sarà denso. A questo punto, spegnere la fiamma e aggiungere la scorzetta d’arancia e le mandorle tritate. Lasciar poi raffreddare, quindi aggiungere i chiodi di garofano e la cannella. Riporre la preparazione in vasi di vetro coperti d’alloro e farla asciugare al sole per qualche giorno.

Mostarda di fichi: abbinamenti

Abbinamenti per mostarda di fichi

Abbiamo imparato a fare la mostarda di fichi in tante varianti, ma quali sono gli abbinamenti consigliati per gustarla? Questa preparazione si sposa alla perfezione con i formaggi e in particolare con quelli erborinati o stagionati, come il pecorino romano.

Un abbinamento sorprendente è quello con la burrata: un formaggio fresco e dal sapore delicato, da provare con la mostarda di fichi sopra un crostino di pane abbrustolito.

Non solo con i formaggi: la mostarda di fichi può essere gustata anche con numerosi salumi cotti e crudi ma anche con la carne alla brace. Scegliete una mostarda di fichi piccante, invece, per il bollito: un piatto così delicato si sposa perfettamente con il sapore forte e deciso di una salsa più speziata.